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AUTOMOTIVE

L’evoluzione dell’industria automobilistica e dell’elettronica sta ridefinendo radicalmente il modo in cui concepiamo e utilizziamo i veicoli. Il veicolo moderno non è più solo un mezzo di trasporto, ma si può considerare un dispositivo intelligente in grado di offrire una vasta gamma di servizi e funzionalità attraverso i sempre più numerosi sistemi elettronici di cui è dotato e del software che li alimenta.

SOFTWARE ENGINEERING

Le competenze di Intecs nell’ingegneria del software, maturate grazie a decenni di esperienza, la abilitano nel fornire un supporto ai clienti Automotive in ogni fase del ciclo di vita del software. Che si tratti di ECU (centrali sistemi embedded) real time safetycritical o di strumenti software di ausilio all’ingegneria, ad esempio sistemi automatici di test, Intecs è in grado di affiancare i propri clienti a partire dalla fase di concezione dell’idea fino alla sua messa in esercizio. 

INTECS E LA QUALITÀ

Grazie alla certificazione ISO 9001e al livello di maturità riconosciuto in conformità allo standard Automotive SPICE (Automotive Software Process Improvement and Capabilities Determination), Intecs rappresenta per i propri clienti un punto di riferimento tra le società di ingegneria in grado di condurre in piena autonomia progetti di sviluppo software con i livelli di qualità attesi dagli OEM. 

EVOLUZIONE TECNOLOGICA

L’evoluzione tecnologica del prodotto Automotive, l’esplosione dell’elettronica e il conseguente aumento del software hanno avuto ed hanno come conseguenza la definizione di nuovi standard che ne determinano il paradigma progettuale.  

Lo standard ISO 26262 per la sicurezza funzionale (FuSa) e la ISO 21434 per la cybersecurity, sono i nuovi standard che regolamentano la progettazione del sistema veicolo estendendone il significato anche all’organizzazione aziendale necessaria a tale attività.  

Questi standard introducono il concetto di safety-by-design e security-by-design, evidenziando che la sicurezza funzionale e la cybersecurity devono essere prese in considerazione fin dalle fasi iniziali di concezione del prodotto. 
Intecs supporta i propri clienti nella progettazione del componente elettronico secondo questi standard, sia intervenendo direttamente nella progettazione che mettendo a disposizione i propri esperti per la formazione del personale e la definizione e l’attuazione dei processi aziendali. 

LA VALIDAZIONE

L’offerta per i clienti Automotive si sviluppa su due direttrici: 

  • Validazione del sottosistema software in aderenza agli standard di settore (test di integrazione, test funzionali, test unitari), utilizzando le toolchain maggiormente diffuse tra i player di settore. 
  • Progettazione e realizzazione di sistemi automatici di test (ATE), basati sia su componentistica COTS che su hardware progettato e realizzato dal laboratorio di prototipazione hardware. La realizzazione degli ATE parte dalla definizione del processo di validazione e la sua implementazione attraverso la progettazione e realizzazione sia della piattaforma software che dell’interfaccia hardware verso il device under test. 

AUTOSAR® 

Intecs è stata tra i pionieri nel supportare i propri clienti sullo standard Autosar e ha contribuito allo standard prima in qualità di Associate Member e, successivamente, come Prime Member del Consorzio Autosar. L’esperienza acquisita ha permesso negli anni di accreditarsi come il partner perfetto per lo sviluppo di applicazioni secondo questa tecnologia e per la sua introduzione in nuovi prodotti. 

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corsi

Lo standard

Automotive SPICE 3.1

 

Lo standard

IEC 61508

Lo standard

ISO 26262

 

Lo standard

ISO/SAE 21434

Lo standard Automotive SPICE 3.1

 

Introduzione e riferimenti normativi

La valutazione del processo è una valutazione disciplinata dei processi di un’unità organizzativa rispetto a un modello di valutazione del processo. Il modello di valutazione del processo Automotive SPICE (PAM) è destinato all’uso durante l’esecuzione di valutazioni conformi della capacità del processo sullo sviluppo di sistemi automobilistici integrati. È stato sviluppato in conformità con i requisiti della norma ISO/IEC 33004.

Automotive SPICE dispone di un proprio modello di riferimento del processo (PRM), sviluppato sulla base del modello di riferimento del processo Automotive SPICE 4.5. È stato ulteriormente sviluppato e personalizzato considerando le esigenze specifiche dell’industria automobilistica.

Il Corso 

Un corso completo di due giorni che fornisce ai partecipanti tutte le principali caratteristiche della norma, insieme a una panoramica delle tecniche di implementazione proposte sia efficaci che efficienti.  

Durata 

La durata nominale del corso è di 2 giorni, tuttavia il corso può essere compresso in un corso di 1 giorno per soddisfare le esigenze del cliente.   

Destinatari 

Ingegneri del software (sviluppo e verifica), ingegneri della qualità, responsabili della configurazione, ingegneri di test e project manager.   

Metodi e Media 

Presentazioni in aula con diapositive Power Point.   

Struttura del corso 

  • Introduzione e Riferimenti Normativi.

    • Storia e background 

    • Lo standard

 Panoramica di SPICE® 3.1 per il settore automobilistico: 

    • Processi

    • Livelli di capacità (capability levels)

    • Attributi prestazionali (Performance Attributes)

    Processi: 

      • Pratiche di base (base practices)

    Le lezioni del corso sono integrate da sessioni di esercitazione.

    Lo standard IEC 61508

    Lo standard 

    La norma IEC 61508-1:2010 copre gli aspetti da considerare quando i sistemi elettrici / elettronici / elettronici programmabili (E/E/PE) vengono utilizzati per svolgere funzioni di sicurezza. Uno degli obiettivi principali di questo standard è facilitare lo sviluppo di standard internazionali per il settore del prodotto e dell’applicazione da parte dei comitati tecnici responsabili del settore del prodotto o dell’applicazione. Ciò consentirà di tenere pienamente conto di tutti i fattori rilevanti, associati al prodotto o all’applicazione, e quindi di soddisfare le esigenze specifiche degli utenti del prodotto e del settore applicativo. Un secondo obiettivo di questo standard è consentire lo sviluppo di sistemi di sicurezza E/E/PE laddove non esistono standard internazionali del prodotto o del settore applicativo.

    Il Corso 

    Un corso completo fornisce ai partecipanti tutte le principali caratteristiche della norma, insieme a una panoramica delle tecniche di implementazione proposte sia efficaci che efficienti.

    Durata 

    La durata nominale del corso è di 3 giorni.   

    Destinatari 

    Ingegneri del software (sviluppo e verifica), ingegneri della qualità, responsabili della configurazione, ingegneri di test e project manager, manager safety funzionale.   

    Metodi e Media 

    Presentazioni in aula con diapositive Power Point.   

    Struttura del corso 

    • Concetti di sicurezza funzionale e introduzione alla norma IEC 61508

    • IEC 61508 – Parte 1 – Sicurezza funzionale dei sistemi elettrici/elettronici/elettronici programmabili legati alla sicurezza

    • IEC 61508 – Parte 2 – Sicurezza funzionale dei sistemi elettrici/elettronici/elettronici programmabili legati alla sicurezza

    • Requisiti HW per i sistemi legati alla sicurezza E/E/PE

    • IEC 61508 – Parte 3 – Sicurezza funzionale dei sistemi elettrici/elettronici/elettronici programmabili legati alla sicurezza

    • Requisiti SW per i sistemi legati alla sicurezza E/E/PE

    • Analisi di affidabilità e sicurezza (reliability and safety analyses)

    • Previsione dell’affidabilità (Reliability Prediction)

    • FMEA

    • FTA

    Le lezioni del corso sono integrate da sessioni di esercitazione.

    Lo standard ISO 26262

    Lo standard 

    La ISO 26262 è l’adattamento della norma IEC 61508 per soddisfare le esigenze specifiche del settore di applicazione dei sistemi E/E all’interno dei veicoli stradali. Questo adattamento si applica a tutte le attività durante il ciclo di vita della sicurezza dei sistemi legati alla sicurezza costituiti da elementi elettrici, elettronici e software che forniscono funzioni legate alla sicurezza.

    Con la tendenza all’aumento della complessità, del contenuto del software e dell’implementazione meccatronica, aumentano i rischi di guasti sistematici dovuti al software. La norma ISO 26262 include linee guida per evitare questi rischi fornendo requisiti e processi fattibili.

    Il Corso 

    Un corso completo e intensivo di tre giorni fornisce ai partecipanti tutte le principali funzionalità dello standard, insieme a una panoramica delle tecniche di implementazione.

    Il corso prevede la discussione su come applicare il rigore richiesto dalla norma al progetto di sviluppo ma con attenzione ai costi e al time to market.

    Durata 

    La durata nominale del corso è di 3 giorni.   

    Destinatari 

    Ingegneri del software (sviluppo e verifica), ingegneri della qualità, responsabili della configurazione, ingegneri di test e project manager.   

    Metodi e Media 

    Presentazioni in aula con diapositive Power Point.   

     

    Struttura del corso 

    Giorno 1

    Introduzione alla norma ISO 26262 

    • Storia e status

    • Implicazioni legali

    • Rapporto con IEC 61508, MISRA

    Introduzione al ciclo di vita della safety 26262 

    • Panoramica del ciclo di vita 

    • Concetti e terminologia 

    • Introduzione alle fasi del ciclo di vita 

    Analisi dei rischi nella norma ISO 26262 

    • Definizione e gestione degli articoli 

    • Identificazione dei pericoli e obiettivi di sicurezza 

    • Livelli di integrità della safety automobilistica (ASIL) 

    • Problemi pratici nella determinazione dell’ASIL 

    Concetto di safety funzionale 

    • Derivazione dei requisiti di safety 

    • La gerarchia dei requisiti di safety 

    • Architettura di sicurezza e assegnazione ASIL 

    Giorno 2

    Sicurezza funzionale a livello di sistema 

    • Requisiti tecnici di sicurezza e concetto di sicurezza tecnica 

    • Allocazione del sottosistema SW/HW 

    • Convalida del sistema 

    Produzione e funzionamento 

    • Pianificazione della produzione e del funzionamento 

    • Strumenti e apparecchiature di prova 

    • Assemblaggio hardware/software 

    • Monitoraggio sul campo/manuale utente 

    Safety funzionale a livello hardware 

    • Requisiti sullo sviluppo dell’hardware 

    • Requisiti sui tassi di fallimento 

    • Qualificazione dei componenti hardware 

    Metriche hardware 

    • Dettagli del modello di guasto ISO 26262 

    • Metriche dell’architettura hardware 

    • Esempio di calcolo delle metriche 

    • Probabilità di violazione dell’obiettivo di sicurezza a causa di errori casuali (due metodi) 

      Giorno 3

      Sviluppo di software legati alla sicurezza 

      • Modello di riferimento per lo sviluppo del software 

      • Copertura dell’intero ciclo di vita V 

      • Sviluppo basato su modelli 

      • Configurazione e calibrazione del software 

      • Hardware digitale 

      Processi di supporto 

      • Gestione della configurazione/modifica 

      • Qualificazione dello strumento software 

      • Principi di ASIL decomposition 

      • Freedom from interference 

      • Analisi dei guasti dipendenti 

      Implementazione pratica della ISO 26262 

      • Proven in-use 

      • Elemento di sicurezza fuori contesto 

      • Sviluppo distribuito 

      • Il caso di sicurezza 

      Gestione della Safety Funzionale 

      • Gestione e cultura della safety 

      • Concetti di indipendenza 

      • Relazione con SPICE e altri standard 

      • Costi di implementazione della ISO 26262 

      Le lezioni del corso sono integrate da sessioni di esercitazione.

      Lo standard ISO/SAE 21434

      Lo standard 

      ISO/SAE 21434 è uno standard internazionale dedicato alla sicurezza informatica nel settore automobilistico. Il suo obiettivo è garantire che i rischi legati alla sicurezza informatica vengano gestiti in modo sistematico durante l’intero ciclo di vita dei veicoli stradali, dalla progettazione iniziale alla dismissione.

      Il Corso 

      Un corso completo di 4 ore che fornisce ai partecipanti tutte le principali caratteristiche della norma, insieme a una panoramica di alcune tecniche di implementazione.   

      Durata 

      La durata nominale del corso è di 4 ore 

      Destinatari 

      Ingegneri del software (sviluppo e verifica), ingegneri della qualità, responsabili della configurazione, ingegneri di test e project manager.   

      Metodi e Media 

      Presentazioni in aula con diapositive Power Point.   

      Struttura del corso 

      • Scopo 

      • Referenze normative 

      • Termini e definizioni 

      • Simboli e termini abbreviati 

      • Gestione organizzativa della cybersecurity 

      • Gestione della cybersecurity dipendente dal progetto 

      • Attività distribuite di cybersecurity 

      • Attività continue di sicurezza informatica 

      • Fase di concetto per la cybersecurity 

      • Sviluppo di prodotto secondo lo standard ISO/SAE 21434 

      • Produzione secondo lo standard ISO/SAE 21434 

      • Risposta agli incidenti di cybersecurity 

      • Fine del supporto di cybersecurity 

      • Decommission secondo lo standard ISO/SAE 21434 

      • Valutazione del rischio secondo il Attack Potential-based method.